Carnevale di Sciacca in provincia di Agrigento

Descrizione

Il Carnevale di Sciacca è un tripudio di colori e di divertimento in cui sfilano i carri allegorici per le vie della città a ritmo di musica. Il Carnevale a Sciacca si svolge ogni anno nel mese di febbraio e ha origini antichissime, risalenti addirittura all'epoca romana, periodo in cui venivano festeggiati i saturnali, cioè festività della religione romana, dedicate all'insediamento nel tempio del titano Saturno.

I primi eventi carnevaleschi erano delle feste popolari in cui tutti si ritrovavano nelle vie del paese vestiti con costumi allegri e divertenti. Era un momento in cui il buon cibo come salsicce, vino e i fragranti cannoli erano in abbondanza.

In seguito nacque l'idea di addobbare alcuni carri e trasportare i mascherati in giro per la città che lanciano coriandoli, stelle filanti e musica. Col passare degli anni, il Carnevale di Sciacca si ingrandisce e la realizzazione dei carri diventa sempre più complessa e laboriosa in quanto le figure da rappresentare si ingigantiscono e dunque occorre una lavorazione molto più lunga. 

Le sfilate dei Carri allegorici seguiti dai gruppi di persone in maschera si svolgono nella settimana prima dell'inizio della Quaresima nei giorni di sabato, domenica, lunedì e martedì. 

Al momento l'usanza vuole che il Carnevale inizi con la simbolica consegna delle chiavi della città a Peppe Nappa, il re del Carnevale, il personaggio che apre e chiude i festeggiamenti. Il Carnevale si dichiara concluso il martedì, quando il Carro di Peppe Nappa viene bruciato in piazza e da quel momento si inizia a dividere salsicce e vino arrostite durante la festa.

In questi anni, il contributo dato dall'Istituto d'Arte di Sciacca al Carnevale per musiche, balletti, raffigurazione e coreografie, ha permesso a questo evento di competere a livello nazionale e mondiale con le altre feste dello stesso carattere.

Degustazione tipicità locali: Salsiccia e vino

Luogo: Sciacca, Agrigento 

Data: Dal Giovedì al Martedì grasso

Ingresso: Gratuito

In collaborazione con: Istituto d'Arte di Sciacca