Data dell'evento | Dal 28/06/2022 al 29/06/2022 |
Ingresso | Libero |
Prezzo | Gratuito |
Sito Web | http://www.comune.palazzoloacreide.gov.it/ |
La festa di San Paolo viene celebrata ogni anno nella cittadina di Palazzolo Acreide. Si tratta della festa dedicata al patrono del paese e per l'occasione sono tanti i turisti e i visitatori che, incuriositi, vengono ad assistere alle celebrazioni.
Oltre alla Messa Solenne e alla processione in onore del Santo per le vie del paese, sono tanti e molteplici i momenti di fede e di folklore che si combinano tra loro per creare uno spettacolo davvero unico. Durante la festa vengono offerti dei pani al santo, questi verranno poi venduti all'asta nella sacrestia. Sono le Cuddure di San Paolo, grosse ciambelle decorate con serpenti di pasta e guarnite con un vistoso nastro rosso.
Il Giro di Gala e "'A Sciuta ra cammira"
La festa inizia il 27 giugno con il pellegrinaggio in contrada "San Pauluzzu". Il giorno seguente, il 28 giugno, alle 18,00 si ripete il tradizionale "Giro di Gala" con gli stendardi, le bandiere, un picchetto storico a cavallo e i "tammurinari", che sfilano con la banda per le vie della città.
Alle 20,30 “A Sciuta ra cammira”, l'attesissima svelata della cinquecentesca statua di San Paolo, che viene accolta dalle grida di giubilo dei devoti “E cchi siemu tutti muti Paulu di la vita Patronu” “viva San Paulu” “viva lu Gran Patronu”.
"U giro ro pani" e a "Sciuta"
Il 29 giugno, giorno della festa del Patrono, ha inizio con la benedizione e la distribuzione della spiga di San Paulu e "U giro ro pani". Un un piccolo carretto viene trainato a mano per le vie del paese dai fedeli e raccoglie le tradizionali "cuddure", pani a forma di ciambella decorati con serpenti che vengono poi benedetti e venduti nel sagrato della chiesa.
A seguire la maestosa e spettacolare "Sciuta" della vara con la statua di San Paolo e della reliquia accolta sul sagrato da “nzareddi”, colorati e spettacoli fuochi pirotecnici che avvolgono la festa in una nuvola di colore e strisce di carta. Durante la processione si ripete anche l'antico rito della presentazione dei bimbi nudi al Santo.