Data dell'evento | Dal 16/01/2023 al 17/01/2023 |
Ingresso | Libero |
Prezzo | Gratuito |
Sito Web | http://www.comunedinovaradisicilia.me.it/ |
Ogni 17 gennaio la piazza si riempe di animali capre, cani, cavalli, porcellini, che vengono portati prevalentemente dai bambini per ricevere la santa protezione del Santo. La sera della vigilia della festa viene celebrata una funzione molto particolare, che viene chiamata u du uri (il "due ore", poichè anticamente veniva celebrata due ore prima del tramonto). La mattina della festa si celebra la benedizione degli animali.
La Festa di Sant'Antonio Abate si celebra il 17 gennaio, accompagnata dalla settena, sette giorni di preparazione durante i quale si recitano delle preghiere e si cantano gli inni composti in loco. La sera della vigilia si accende u fogu al piano terra della torre campanaria: questo gesto viene compiuto per devozione, e per chiedere la grazia di essere guariti da una brutta malattia scientificamente chiamata Herpes Zosther, intesa comunemente come fuoco di Sant'Antonio. Il fuoco viene acceso con la legna che i fedeli portano in dono, andando a fare u viaggiu, cioè una visita di devozione al Santo. Il fuoco con le sue fiamme nei secoli ha annerito e consumato i gradini della rudimentale scala in pietra che porta in cima al campanile. Di questi danni causati dalle fiamme tutti si rendono conto, ma nessuno vuole rinunciare alla tradizione del fuoco.