Data dell'evento | 15/04/2022 |
Ingresso | Libero |
Prezzo | Gratuito |
Sito Web | https://www.facebook.com/scinnenzaravanusa/ |
Il venerdì santo mette in scena la tradizionale "Scinnenza" a Ravanusa, il dramma sacro sulla passione, morte e resurrezione di Cristo. L'evento è realizzato dalla Parrocchia Santa Croce patrocinata dal Comune di Ravanusa che trasforma la cittadina in un immenso teatro dove prende vita un’antichissima tradizione popolare: la “Scinnenza”, rinnovandosi ogni due anni di generazione in generazione.
Durante il percorso di salita al Calvario Gesù cade tre volte dove incontra Sua Madre, poi la Veronica che lo conforta e ne asciuga il volto che rimane impresso nel panno bianco ed infine incontra il Cireneo, a cui viene imposto di aiutare Gesù. Arrivati al Calvario, inizia la “Scinnenza” dove in varie scene tutti i personaggi, con costumi tradizionali dell’epoca ed in buona parte rinnovati, si alternano nella rappresentazione drammatica della morte di Gesù. Da Veronica a Giuda, ai sommi Sacerdoti Hanan (Annah) e Caifas che continuano ad infierire e processare Gesù, appoggiati da Misandro, capo della milizia Giudea. Maria, madre di Gesù è sostenuta da Giovanni, Maddalena, Veronica e la Donna Pia, che condividono lo straziante dolore sopportando ogni offesa. Scene forti e toccanti, come il gioco della veste contesa ai dadi dai soldati romani, il pentimento di Giuda e la sua morte, la Crocifissione di Gesù e dei ladroni nonché l’intervento del Centurione che con Giovanni ed i Sacerdoti, Nicodemo e Giuseppe d’Arimatea, depongono Cristo dalla Croce. Con la Crocifissione e poi la deposizione dalla Croce si conclude il Sacro Rito.
Una organizzazione che coinvolge una sessantina di persone tra ed interpreti in costume e assistenti, abilmente messi in opera dal regista Stefano Canicattì in una giornata di passione del Venerdì Santo, iniziando dal processo alle ore 17:30 presso la Chiesa Madre per proseguire, in processione verso il Calvario, con la “Scinnenza” sino a sera.