Data dell'evento | Dal 01/03/2022 al 31/03/2022 |
Ingresso | Libero |
Prezzo | Gratuito;Consumazione obbligatoria;Personalizzato |
La Pasqua a Camastra, un piccolo paesino in provincia di Agrigento, è un momento particolare e tanto atteso da ogni camestrese. Durante la Settimana Santa si svolge la tradizionale Sacra Rappresentazione della Passione Morte e Resurrezione di Cristo.
Durante questo meraviglioso e suggestivo rito c'è un particolare momento chiamato U Lamientu in cui un fedele, che ha una voce con una particolare cantilena, intona il caratteristico lamento della Passione di Cristo e i fedeli presenti durante la processione, rispondono a sua volta con un tono molto simile "lamentandosi".
Un altro particolare momento è U lavurieddu un termine siciliano che tradotto in italiano vuol dire "lavoretto". Questa fase consiste nel portare ai piedi del Cristo morto un lavoretto, che consiste in una piccola pianta che contiene dei semi di grano germogliato che subito dopo esser stato benedetto viene cosparso nel terreno come buon auspicio per un'annata più ricca.
L'Asguondru, cioè l'incontro di Gesù con sua Madre, si svolge in un secondo momento e rappresenta il punto di massima gioia di tutti i fedeli nel giorno di Pasqua.
La Sacra Rappresentazione della Passione Morte e Resurrezione di Cristo, che si svolge ogni anno a Camastra, è resa particolarmente suggestiva grazie all'ambientazione, l'utilizzo di suoni con colonne sonore e rumori adatti a valorizzare la naturale bellezza dei luoghi in cui si svolge.
Un altro elemento di forte impatto sono le scenografie curate e allestite da "San Biagio", un'associazione teatrale del paese, ricchi di particolari accurati, inoltre, i costumi di scena che vengono utilizzati riproducono gli antichi abiti dei romani e degli ebraici.
Il gruppo che interpreta la Sacra Rappresentazione è composto da circa cento persone tra attori protagonisti e comparse.
Luogo: Camastra, Agrigento
Data: Pasqua
Ingresso: Libero
In collaborazione con: Comune di Camastra
Scenografie: Associazione teatrale "San Biagio"